Mario Nicola Mazziotta è primo ricercatore presso la Sezione di Bari dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare. Attualmente è il coordinatore del gruppo di ricerca di fisica astroparticellare della sezione INFN di Bari ed è membro della Commissione Nazionale II dell’INFN. La sua attività di ricerca riguarda la fisica delle particelle delle alte energie e la fisica astroparticellare. Partecipa a diversi esperimenti con collaborazioni internazionali, svolgendo gran parte della sua attività di ricerca con apparati operanti nello spazio. Ha ricoperto importanti ruoli di coordinamento scientifico ed è autore di più di centinaia di articoli pubblicati su riviste scientifiche internazionali di prestigio. 

Francesco Giordano è Professore associato presso il Dipartimento Interateneo di Fisica dell’Università e del Politecnico di Bari. Ricopre il ruolo di coordinatore del corso di studi in fisica ed è componente del consiglio di amministrazione del Distretto Tecnologico Aerospaziale Pugliese. La sua attività di ricerca riguarda l’astrofisica di altissima energia e la fisica astroparticellare; partecipa a missioni scientifiche su satellite e alla costruzione di telescopi cherenkov sulla superficie terrestre. Autore di centinaia di pubblicazioni scientifiche e relatore a più di trenta convegni internazionali. Referente dell’Università degli Studi di Bari di progetti finanziati con il Piano Operativo Nazionale dedicato allo sviluppo del settore aerospaziale pugliese.

Domenico Di Bari. Professore ordinario di Fisica sperimentale all’Università degli Studi di Bari “Aldo Moro”, dove è anche Presidente della Scuola di Scienze e Tecnologie, Coordinatore dei Corsi di Studi in Fisica, Delegato del Dipartimento Interateneo di Fisica per i Tirocini. Il suo prevalente campo di ricerca è la Fisica Sperimentale delle Alte Energie, con particolare riferimento alla ricerca sulle interazioni tra ioni pesanti ultrarelativistici. Membro del Comitato di coordinamento tecnico scientifico della e-Infrastruttura nazionale ReCaS, responsabile locale dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare e del progetto High Momentum Particle Identification Delector, rivelatore utilizzato in ALICE, è coinvolto dal 1997 nell’esperimento ALICE ad LHC del CERN di Ginevra. È autore di innumerevoli pubblicazioni.

Germana Pignatelli è ingegnere edile architetto, project manager e facilitatrice di gruppi di lavoro. Si occupa di pianificazione urbana e progetti di sviluppo territoriale sia come professionista, con la società Elaborazioni.org Srl di cui è Amministratore Unico, che come consulente di pubbliche amministrazioni ed Enti ministeriali quali il Formez PA. È facilitatrice esperta di metodologie quali GOPP PCM, OST, EASW, Metaplan e si occupa di processi decisionali inclusivi sia in fase di progettazione che di gestione degli stessi. Per il Comune di Noicàttaro è Assessore allo Sviluppo del Territorio.V

Ugo Morelli. Saggista, psicologo, studioso di Scienze Cognitive, è professore di Psicologia del lavoro e delle organizzazioni presso l’università di Bergamo e insegna Scienze cognitive applicate al paesaggio e alla vivibilità presso il Dipartimento di Architettura dell’Università “Federico II” di Napoli. È direttore scientifico e docente di Psicologia della creatività e dell’innovazione nel World Natural Heritage Management Unesco a Trento, docente e consulente nell’area Motivazione, Relazioni e Sviluppo Organizzativo di Banking Care. Ha insegnato all’Università “Cà Foscari” e all’ IUAV di Venezia, ha collaborato con l’Università di Bologna; è stato tra i fondatori di “Pluriverso”, una rivista di epistemologia e cultura della civiltà planetaria. Ha prodotto oltre centoventi pubblicazioni.

Marco Cattaneo. Fisico di formazione e giornalista scientifico impegnato nella divulgazione, è direttore responsabile delle riviste scientifiche “Le Scienze”, “Mente & cervello” e “National Geographic”. Collabora a numerose testate nazionali e internazionali con pubblicazioni di carattere scientifico e reportage fotografici. I suoi volumi fotografici sono stati tradotti in 13 lingue. È stato insignito del Premio Giornalistico Voltolino per la Divulgazione Scientifica e del Grand Prix de l’Association française des journalistes et écrivains de tourisme per il libro “Le città del mondo”.

Pino Donghi. Semiologo di formazione, saggista, si occupa di divulgazione scientifica. Insegna all’Università “La Sapienza” di Roma.  Già segretario generale della “Fondazione Sigma-Tau”, per la quale ha organizzato numerose edizioni di “SpoletoScienza” e il Festival dei Due Mondi di Spoleto, collabora alla realizzazione di eventi scientifici per l’Auditorium Parco della Musica di Roma, il Festival dell’Economia di Trento, il “Libroscopio” di Noicàttaro, il Festival della Scienza Medica di Bologna, il Festival della Scienza di Fasano. Ha curato le “Lezioni Italiane” per gli Editori Laterza. Ha collaborato con Luca Ronconi al Piccolo Teatro di Milano e al Teatro Stabile di Torino con la messa in scena e la scrittura di spettacoli che portano sul palcoscenico il pensiero scientifico. È amministratore unico dell’agenzia di progettazione e realizzazione di eventi culturali “Et caetera consulting srl”.

Piero Pelizzaro. City designer, da dicembre 2017, in seguito a concorso, è Chief Resilience Officer (CRO) per il Comune di Milano: coordina il progetto internazionale 100 Resilent Cities promosso dalla Rockefeller Foundation per la pianificazione e lo sviluppo di strategie urbane di resilienza, condivise tra 100 città nel mondo, mirate alla gestione positiva e innovativa delle emergenze ambientali, economiche e sociali da parte di istituzioni e comunità. 

Membro della Società Italiana Scienziati per il Clima, fondatore di Climalia, prima società italiana di servizi climatici per la resilienza territoriale, Project Manager per Milano Sharing Cities, consulente del Ministero dell’Ambiente, di Acclimatise UK, dell’Associazione REsilienceLAB. In passato è stato Research fellow allo IUAV (Istituto Universitario di Architettura di Venezia); collabora con l’Università di Torino, il Politecnico di Milano, l’Erasmus University di Rotterdam. 

Pippo Mezzapesa. Sceneggiatore, regista e produttore, laurea in Giurisprudenza conseguita presso l’Università di Bari, sin dal 2001 si dedica alla produzione di cortometraggi, tutti accolti con grande favore dalla critica e selezionati dai festival di tutto il mondo. Notevoli anche i suoi documentari: Produrre Consumare Morire (2005) è un’inchiesta sulle morti causate dal Petrolchimico di Brindisi; SettanTA (2013), realizzato per Repubblica.it, Nastro D’Argento 2014, discute di politica, salute, lavoro e ambiente nel quartiere Tamburi di Taranto, a due passi dall’ILVA, dove le facciate dei palazzi sono arrossate da polveri di ferro;La giornata (2017, per CGIL e FLAI), basato su inchieste giornalistiche e atti processuali, porta alla luce vicende di caporalato nelle campagne pugliesi.
Nel 2011 firma la regia e la sceneggiatura del suo primo lungometraggio Il paese delle spose infelici, liberamente ispirato all’omonimo romanzo di Desiati. Nel 2018 il secondo lungometraggio: Il bene mio, prodotto da “Altre Storie” in collaborazione con Rai-Cinema, scava nelle radici pugliesi per recuperare il valore della memoria condivisa di una comunità. 

Antonella Gaeta. Giornalista cinematografica e sceneggiatrice, collabora con le pagine culturali della “Repubblica” dal 2000. È autrice per il regista Pippo Mezzapesa dei film Il paese delle spose infelici (2011, concorso, Festa del Cinema di Roma), Il bene mio (2018, Giornate degli Autori, Venezia), del docufilm Pinuccio Lovero. Sogno di una morte di mezza estate (2008, Settimana della Critica, Venezia), dei cortometraggi Zinanà (David di Donatello 2004), SettanTA (Nastro d’argento 2014) e La giornata (Nastro d’argento per il sociale 2018). Ha sceneggiato i documentari La nave dolce di Daniele Vicari (2012, Evento Speciale alla Mostra di Venezia 2012 e Premio Pasinetti), Housing di Federica Di Giacomo (2009, in concorso ai festival di Locarno e di Torino), Alla Salute! di Brunella Filì (2018, in concorso al Biografilm festival), Bellissime di Elisa Amoruso, dal libro di Flavia Piccinni (2018, in ultimazione). Per Paolo Sassanelli ha scritto il cortometraggio Uerra (2009, Corto- Cortissimo, Mostra di Venezia). Nel 2017 ha realizzato per Repubblica Tv i minidocumentari Bellissime con la scrittrice Flavia Piccinni e Benedetto con Giuliano Foschini. E’ stata selezionatrice della 67.ma e 68.ma edizione della Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia, al fianco di Marco Müller. Dal 2011 al 2015 è stata presidente dell’Apulia Film Commission.

Giuseppe Laterza. È Presidente della casa Editrice Laterza; ideatore e promotore del Festival dell’Economia di Trento, del Festival Città e Territorio di Ferrara, del Festival del Diritto a Piacenza e delle Lezioni di Storia a Roma, Firenze, Milano e Bari. È Presidente Onorario dell’Associazione Nazionale Presidi del Libro, che ha fondato e avviato nel 2001 in Puglia e in altre regioni italiane attivando una rete di gruppi di lettori in percorsi e progetti finalizzati alla promozione del libro e della lettura. 

Paolo Apolito è docente di Antropologia culturale nell’Università di Roma Tre. Si è occupato delle nuove forme di magia urbana, dei rituali dei pellegrinaggi e delle apparizioni di Oliveto Citra. Insegna da anni una disciplina che è quasi diventata un piacere di nicchia, una materia per esperti: pochi sono ormai i lettori che approfondiscono i propri interessi attingendo direttamente dai testi. Così, in occasione del suo ultimo libro, “Ritmi di festa. Corpo, danza, socialità”, in cui sostiene la tesi che la dimensione comunicativa degli esseri umani è musicale, soprattutto quando stanno bene, il professore si è ‘inventato’ “l’antropologo a domicilio”, una sorta di “spettacolo”, della durata di circa un’ora, in cui in forma narrativa e teatrale si presenta lo scopo del libro.

Franco Farinelli. Già presidente dell’Associazione dei Geografi italiani, professore presso l’Alma mater studiorum di Bologna e nelle più prestigiose università del mondo, da Berkeley negli Stati Uniti alla Sorbona in Francia, collabora regolarmente ai programmi di Rai RadioTre e ai supplementi letterari de “Il Corriere della Sera” e de “Il Sole24Ore”. Ha incantato un folto pubblico con la narrazione del viaggio di Colombo per le Lezioni di Storia organizzate dagli Editori Laterza. Per lui la geografia si configura come la prima forma concreta del pensiero occidentale. Se quindi “per analogia la mente funziona come una carta geografica, forse proprio in questa scienza possiamo rinvenire il seme del pensiero del futuro”.

Paola Dubini. Professore Associato di Economia Aziendale presso l’Università “Bocconi” di Milano, Direttore del corso di laurea in Economia per le Arti, la Cultura e la Comunicazione; responsabile del modulo di Economia – Master per redattori – Università degli Studi di Milano, AIE Fondazione Mondadori; ha fatto parte del consiglio di amministrazione di Palazzo Ducale a Mantova. Con il saggio «Con la cultura non si mangia» Falso! smonta questo assunto con cifre, fatti e argomenti, a proposito di libri e di musei, di teatro e di cinema, di musica, arte e patrimonio storico. La cultura è parte della nostra vita come l’aria che respiriamo.

Letizia Carrera insegna Sociologia generale e Sociologia urbana presso l’Università degli Studi “Aldo Moro” di Bari; svolge attività didattica anche presso Corsi di Alta Formazione e Master sia universitari sia di enti privati; è delegata del Rettore dell’Università di Bari al coordinamento e allo sviluppo di progetti e attività culturali rivolte al territorio. Responsabile del Centro Studi Cgil Camera del Lavoro Metropolitana di Bari; delegata del Sindaco di Bari per le politiche dell’Urban Center, per la promozione e il coordinamento dei processi decisionali partecipativi della città e dell’area metropolitana barese. Si occupa di temi attinenti alla partecipazione politica, al lavoro, ai mutamenti che investono l’esperienza quotidiana dei soggetti nella città contemporanea in continua trasformazione. Il suo libro La flânerie. Del camminare come metodo, in un intreccio di filosofia, letteratura, poesia, storia, sociologia e urbanistica, conduce il lettore a fare esperienza di città in un percorso di riscoperta dei luoghi con occhi nuovi e passo lento, facendosi flâneur che indaga lo spazio e il tempo nel libro di pietra, immagina visioni future e scrive nuove pagine riappropriandosi del diritto alla città.

Vito Liturri. Si è diplomato in Composizione e in Direzione d’Orchestra presso il Conservatorio “N. Piccinni” di Bari, ed è titolare della cattedra di Composizione presso il Conservatorio “E. R. Duni” di Matera.Accostatosi al jazz sotto la guida di Nico Marziliano, ha successivamente frequentato i corsi di perfezionamento di Siena Jazz. Il suo progetto più recente è il Vito Liturri trio (con Marco Boccia al basso e Lello Patruno alla batteria), il cui repertorio è costituito esclusivamente da composizioni originali e che si propone di fondere un jazz di matrice europea con elementi provenienti dal rock, dalla musica contemporanea e dalla musica elettronica. Con questa formazione, ha pubblicato i CD “After the Storm” (2014) e “From Beyond” (2017) per l’etichetta Dodicilune.Interessato al teatro e all’interazione della musica con altre forme espressive, ha collaborato, tra gli altri, con gli attori Leopoldo Mastelloni, Emilio Solfrizzi, Antonio Stornaiolo, Edoardo Siravo; è, inoltre, uno dei fondatori della Compagnia Teatro Prisma.

Michele De Lucchi è architetto, designer, artista, Professore ordinario presso il Politecnico di Milano, Direttore della rivista di architettura e design Domus fondata da Giò Ponti. Ha lavorato nel settore del design industriale per Olivetti , Enel, Piaggio, Poste italiane, Telecom Italia, Intesa Sanpaolo, Deutsche Bank; è stato insignito di innumerevoli riconoscimenti internazionali, per es. il Compasso d’oro 1987 per la lampada Tolomeo-Artemide. Si è occupato di allestimenti di mostre (per es. le Scuderie del Quirinale) e di riprogettazioni di spazi museali e biblioteche quali il Palazzo delle Esposizioni di Roma, le sale delle Gallerie d’Italia in Piazza della Scala e il Museo del Design alla Triennale di Milano, le biblioteche di San Giorgio in Poggiale-Bologna, la Fondazione Cini di Venezia, il Neues Museum di Berlino. Ha svolto un’intensa attività in Georgia, dove è stato insignito della cittadinanza onoraria per la progettazione di sedi governative, scuole e musei e del Ponte della Pace divenuto simbolo nazionale. Pensando che immaginare una città o un oggetto significa intervenire nel processo di evoluzione dell’uomo, così come progettare uno spazio vuol dire progettare un modo di viverlo, è convinto che all’architettura e al design vadano affiancate l’antropologia, l’economia e la filosofia.

Ottavio Marzocca è professore di Filosofia etico-politica presso l’Università degli Studi di Bari “Aldo Moro”. Si occupa dei rapporti tra forme del potere e sistemi di sapere nel governo delle società avanzate; ne ha studiato le implicazioni biopolitiche in diversi campi, dalla gestione della salute alla tutela dell’ambiente, dal consumo del territorio alle trasformazioni della soggettività. Coordina come responsabile scientifico vari progetti di ricerca; è membro dei comitati scientifici della Società Italiana di Filosofia Morale e di collane editoriali delle quali è anche condirettore; interviene a convegni, iniziative culturali, seminari di studio di rilievo nazionale e internazionale. È autore di numerose pubblicazioni e collabora a diverse riviste scientifiche.

Giacomo Suglia è Presidente dal 2001 dell’APEO, l’Associazione di Produttori ed Esportatori Ortofrutticoli senza fini di lucro che ha sede a Bari dal 1980 e raggruppa circa 100 organizzazioni ortofrutticole della Puglia, tutte altamente specializzate e dotate degli standard tecnologici più avanzati. Il lavoro dell’Associazione è teso a sollecitare i poteri decisionali dello Stato nell’ottica di un’azione strategica per la valorizzazione e la tutela del comparto agricolo collabora con Enti e Istituzioni nella definizione di accordi commerciali internazionali, promuove colture industriali e alimentari nuove e alternative; ha dato origine al Consozio IGP per la Valorizzazione e Tutela dell’Uva da Tavola di Puglia e fa parte della Commissione Tecnica INPS, presso il Ministero del Tesoro.

Vito Antonio Riondino è Professore associato di Composizione architettonica e urbana presso il Politecnico di Bari e il Corso di Perfezionamento CESAR della “Scuola di Specializzazione in Beni Architettonici e del Paesaggio”. È stato consulente scientifico per la sistematizzazione dell’Archivio Ludovico Quaroni presso la Fondazione Olivetti di Ivrea, ed è membro-fondatore della Società Scientifica Ludovico Quaroni; componente del comitato scientifico di ISFItaly; co-redattore della rivista internazionale L’Architettura delle Città-The Journal of Scientific Society Ludovico Quaroni; componente del Comitato scientifico della collana editoriale Forma civitatis books. Autore di lemmi per la nuova Enciclopedia di Architettura edita dalla UTET di Torino, è autore di numerose monografie e saggi a carattere scientifico, pubblicati in volumi e riviste nazionali e internazionali. La sua attività, da sempre prevalentemente incentrata sulla ricerca teorico-metodologica applicata al Progetto Urbano-Architettonico, si è andata svolgendo soprattutto attraverso la partecipazione a Concorsi di Architettura, nei quali ha ricevuto premi e riconoscimenti nazionali ed internazionali, fra cui il “Leone di pietra per l’Architettura”, nel 2006, quale vincitore della 10^ Biennale di Architettura di Venezia.

Bruno Mastroianni. Giornalista e filosofo, insegna Comunicazione presso l’Università Telematica Internazionale “Uninettuno”, collabora con il Dipartimento di Filosofia dell’Università di Perugia, tiene corsi sull’etica della comunicazione digitale in master di vari atenei italiani e per aziende e organizzazioni non profit. È social media manager della trasmissione di RAI3 “La Grande Storia”, e della multipiattaforma di RAI1, per la quale gestisce gli account social di diverse trasmissioni televisive di cultura e informazione. È stato consulente per le relazioni con i media, la comunicazione di crisi e il media training per istituzioni sociali e religiose; è presidente delComitato scientifico di InspiringPR, il Festival delle Relazioni Pubbliche ideato dalla Delegazione FERPI Triveneto e organizzato annualmente a Venezia.

Vera Gheno. Sociolinguista specializzata in comunicazione digitale, insegna all’Università di Firenze, dove è responsabile del Laboratorio di Italiano Scritto presso Scienze Umanistiche per la Comunicazione; insegna inoltre Applicazioni informatiche per le Scienze Umane all’Università per Stranieri di Siena e Sociolinguistica presso la sede fiorentina del Middlebury College. Dal 2000 collabora con vari ruoli all’Accademia della Crusca, della quale dal 2012 gestisce anche l’account Twitter. Ha pubblicato saggi scientifici e divulgativi e numerosi articoli in riviste specializzate, oltre a decine di traduzioni di testi letterari dall’ungherese, sua lingua madre. Impegnata sul fronte della comunicazione non ostile, è tra i fondatori dell’Associazione “Parole Ostili” che si occupa della diffusione di regole essenziali nell’uso del linguaggio sui social network per evitare i rischi dell’hate speech.

Giovanni Santamaria. Giovane architetto di Noicàttaro, ha studiato allo IUAV di Venezia e ha conseguito il dottorato in Architettura e Design Urbano al Politecnico di Milano. Dopo alcuni anni di intensa attività nel campo dell’insegnamento e della ricerca in tutta Europa, nel 2008 è andato ad insegnare alla Scuola di Architettura e Design del New York Institute of Technology, dove lavora a progetti internazionali. È uno dei responsabili per l’accordo di scambio internazionale con il Politecnico di Milano, che porta al NYIT una media di 50 studenti all’anno per partecipare a un workshop di design. È uno degli organizzatori della serie di docufilm e conferenze “Città e immagine della città”.

Fabrizio Versienti. Giornalista barese del «Corriere del Mezzogiorno», dove si occupa di cultura e spettacoli, critico letterario e musicale, ha collaborato con i quotidiani «Il Manifesto» e «La Gazzetta del Mezzogiorno» e con le riviste «ImproJazz», «Alias» e «Ventiquattro». Ha pubblicato per Laterza, nella collana “Tracce”, “Passaggio a sud-est, atlante della vita musicale pugliese” e “Il Teatro Petruzzelli. Una storia interrotta”, due libri che denotano l’acume e la sensibilità dell’autore nell’analisi della panoramica musicale, nonché dei luoghi e contenitori culturali del nostro territorio.

Fabio Cardone. Psicologo psicoterapeuta, collabora con il Centro ABA-Lab S.I.V.O.L.A. di Barletta, dove si occupa di programmare e di realizzare interventi psico-educativi individualizzati per bambini e interventi di sostegno alla genitorialità nell’ambito della disabilità, in particolare dei disturbi dello spettro autistico. È responsabile del progetto itineranteAutismo on the road, che accompagna un gruppo di ragazzi autistici ad alto funzionamento al di fuori della struttura del centro riabilitativo. Si va on the road per visitare le città più belle della regione Puglia e oltre, ripercorrendo storicamente l’arte, la geografia, ma anche la cucina, coinvolgendo le strutture ricettive alberghiere del territorio. Si va on the road per sensibilizzare direttamente il territorio, per sostenere le autonomie e il senso di autoefficacia dei ragazzi, per fare esperienza di relazioni autentiche al di là degli stereotipi e dei pregiudizi sull’autismo. 

Roberta Bruno. Laureata in Scienze Politiche, impegnata in campo culturale, artistico e sociale (Premio “Tamborrino”- Aradeo), è tra i fondatori della Società Cooperativa Karadrà della rete Salento KM0, “contadini di ultima generazione” tutti laureati al Nord e tornati in Salento con la voglia di recuperare la bellezza della loro terra e della vita contadina. Tra gli obiettivi, quelli di rivitalizzare ettari di terreni incolti abbandonati da vent’anni, di trarre in salvo il “pomodoro giallo d’inverno”, una varietà tipica del basso Salento a rischio di estinzione; nello stesso tempo Karadrà porta avanti attività di aggregazione sociale finalizzata alla valorizzazione del territorio pugliese e della biodiversità. 

Enrica Simonetti è giornalista della Gazzetta del Mezzogiorno, dove cura le pagine di Cultura e Spettacoli. Appassionata di storia del mare, ha compiuto uno studio-reportage sui fari italiani, dal quale sono nati tre libri, tutti pubblicati da Laterza. Ha scritto il libro “Morire come schiavi”, uscito da Imprimatur nel 2016, un’inchiesta giornalistica nel mondo del caporalato. Il suo ultimo libro è “Puglia, viaggio nel colore”, edito da Adda.

Grazia Rongo. Giornalista professionista dal 2003, fumettista per passione. È redattrice per TeleNorba da 11 anni, dopo collaborazioni con agenzie di comunicazione, quotidiani, riviste tecniche, portali internet, trasmissioni radiofoniche e televisive. 

Olivo Barbieri è un artista di fama internazionale. La sua passione per la fotografia nasce durante gli anni di studio al DAMS di Bologna. Inizialmente si dedica alla fotografia sociologica, poi si specializza in fotografia di ambienti urbani; Peculiarità della sua arte fotografica è una nuova rappresentazione del paesaggio e delle architetture attraverso l’illuminazione artificiale della città e, soprattutto, l’effetto di “miniaturizzazione del paesaggio”, ottenuto grazie all’uso in riprese aeree della messa a fuoco selettiva. Ha realizzato film e pubblicato libri e cataloghi; dai primi anni ‘80 è presente nelle più importanti campagne di documentazione territoriale in Italia. Numerose le mostre a partire dal 1978 sia in Italia che all’estero, sino a giungere alla Triennale di New York nel 2003. Il lavoro decennale di Olivo Barbieri è stato raccolto nel volume Site Specific a cura della casa editrice americana Aperture.

Sebastiano Valerio è professore di Letteratura Italiana presso l’Università degli Studi di Foggia. Si occupa di letteratura umanistica e rinascimentale, con una particolare attenzione all’area meridionale: un esempio, gli studi e i numerosi saggi prodotti su Antonio Galateo; ma ha lavorato anche intorno all’opera di Dante, alla lirica che accompagnò le vicende storiche del Risorgimento, alla poesia latina di Giovanni Pascoli. Membro del Comitato tecnico-scientifico del Servizio Bibliotecario Nazionale (SBN) su nomina del Ministro dei Beni Culturali, componente del Direttivo dell’Associazione degli Italianisti (ADI), socio ordinario della Società di Storia Patria per la Puglia, svolge altresì ruoli di direzione e consulenza scientifica in comitati editoriali per la pubblicazione di collane e riviste letterarie.

Sandra Lucente è ricercatrice di Analisi Matematica presso il Dipartimento Interateneo di Fisica dell’Università “Aldo Moro” di Bari e fa parte del Centro Interdipartimentale di Storia della Scienza. Dal 2007 è impegnata in attività di divulgazione con laboratori scolastici, conferenze e spettacoli rivolti al vasto pubblico. Nel suo libro Itinerari Matematici in Puglia e negli articoli che scrive per vari giornali, tra cui La Repubblica e Sapere, accompagna il lettore a scoprire con sguardo matematico i beni culturali e il territorio.

Pasquale De Santis. Ufficiale della Marina Militare in pensione, dopo tanto navigare si è appassionato al running e ha deciso di riprendere gli studi. Iscritto alla facoltà di Storia e Scienze Sociali presso l’Università di Bari e “folgorato” dalla flânerie, ha partecipato alla sperimentazione di percorsi organizzati dalla prof.ssa Letizia Carrera ed è tuttora impegnato come guida nella flânerie per studenti.

Marino Caringella è un venditore di giocattoli e libri “d’altri tempi”. Naturalista, è stato Coordinatore regionale, Consigliere nazionale e Vicepresidente aggiunto nazionale dell’AIGAE (Associazione Italiana Guide Ambientali Escursionistiche) e delegato della LIPU (Lega Italiana Protezione Uccelli). Da anni impegnato in percorsi di ricerca e valorizzazione dei tesori naturalistici e culturali del territorio, collabora abitualmente con Il delfino e la mezzaluna, la rivista della Fondazione Terra d’Otranto che raccoglie saggi e studi sul patrimonio artistico, letterario, archeologico, architettonico e socio-storico della terra pugliese.

Giulia Conversa è professore associatopresso il Dipartimento di Scienze Agrarie, degli Alimenti e dell’Ambiente (SAFE) dell’Università di Foggia.I suoi principali interessi scientifici riguardano gli aspetti connessi con i processi e sistemi produttivi a basso impatto ambientale e la qualità degli ortaggi, il recupero e la valorizzazione della biodiversità orticola regionale, la produzione florovivaistica e il verde urbano. Ha svolto ruoli di responsabilità in diversi ambiti di ricerca nel settore dell’Ortofloricoltura per progetti finanziati dal CNR, dalla Regione Puglia, dal MIPAF e dall’Unione Europea. Quale responsabile dell’Unità SAFE, ha collaborato alla stesura del Nuovo Almanacco BiodiverSO nell’ambito del progetto “Biodiversità delle Specie Orticole della Puglia” finanziato dalla Regione Puglia per il PSR 2014-2020.

Umberto Di Bari. Attualmente iscritto al ruolo degli intermediari assicurativi e finanziari, ha svolto una lunga carriera lavorativa in ambito bancario. Dopo 50 anni di residenza a Gallarate (VA), pensionato, è rientrato a Trani e ha ripreso gli studi universitari iscrivendosi alla facoltà di Storia e Scienze Sociali presso l’Università di Bari, dove si è appassionato in modo particolare, in collegamento con l’esame di Sociologia, della flânerie proposta dalla prof.ssa Letizia Carrera. È impegnato in iniziative organizzate dal Lions Club come referente della SELEGGO onlus – I Lions per la dislessia.